15 dicembre \ sala Perriera - Cantieri Culturali alla Zisa

L’ARTE DELLA CONDUCTION a cura di Daniela Veronesi e con Basile/Nostro/Mirone/Crescimanno

ore 18.00 Presentazione libro

a cura di Daniela Veronesi in dialogo con
Luca Nostro, Benedetto Basile, Valerio Mirone e Marco Crescimanno

Celebriamo l’arte dell’improvvisazione e la genialità di uno dei suoi maestri!

Chi era il direttore e compositore “Butch” Morris? Che cosa lo spinse a ideare un “lessico” di gesti per dirigere l’improvvisazione d’ensemble, chiamato Conduction? A chi si rivolge questa pratica e quali sfide pone a partecipanti di diverso orientamento musicale? In che modo la Conduction può arricchire la musica d’insieme, tra e oltre i generi musicali?

Ne parleremo con Daniela Veronesi, curatrice del manuale postumo di Morris L’arte della Conduction, pubblicato di recente anche in italiano, in dialogo con Luca Nostro, Benedetto Basile, Valerio Mirone e Marco Crescimanno. L’incontro è aperto a tutti gli interessati.

Morris, L.D. (2024), L’arte della Conduction (a cura di D. Veronesi), LIM, Lucca

Concepito ad un tempo come un’introduzione teorica e una guida pratica per direttori d’orchestra, compositori, strumentisti e docenti di musica, L’arte della Conduction (pubblicato postumo in lingua inglese nel 2017 come The Art of Conduction – A Conduction® Workbook e qui tradotto in italiano) teorizza e illustra la “Conduction”: la pratica di improvvisazione condotta – con o senza parti scritte – che Lawrence D. “Butch” Morris ha ideato e affinato nel corso della sua carriera musicale, e che viene qui presentata in modo esaustivo a partire dai segni e dai gesti che ne stanno alla base.

La Conduction sviluppata da Morris, è un “lessico” di gesti che permette al direttore d’orchestra di guidare improvvisazioni collettive senza partitura scritta. La sua influenza ha toccato numerose comunità musicali in tutto il mondo, e l’Italia è stata una delle prime a abbracciarne le potenzialità.

A contestualizzare l’ampia sezione dedicata al “lessico” gestuale della Conduction come pure le riflessioni di Morris che la introducono, il volume si apre con alcuni brevi testi di impianto critico, musicologico e biografico sull’opera del maestro, offrendo poi delle indicazioni pratiche per direttori e docenti interessati a utilizzare la Conduction con i propri ensemble.

Corredano infine l’opera, accanto a frammenti tratti dai taccuini di Morris, una cronologia e una discografia delle Conduction che il direttore statunitense ha realizzato tra il 1985 e il 2011, con dettagli sui musicisti che vi hanno partecipato e sulle registrazioni attualmente disponibili.

Lawrence D. “Butch” Morris (1947, Long Beach – 2013, New York), direttore d’orchestra, compositore, arrangiatore, cornettista e ideatore della pratica di improvvisazione condotta che va sotto il nome di Conduction®, è considerato a livello internazionale come uno dei principali innovatori all’intersezione tra jazz, nuova musica, improvvisazione e musica d’arte contemporanea. A partire dagli anni ’70, Morris ha utilizzato la Conduction con le più diverse comunità musicali, diffondendone la conoscenza in innumerevoli paesi, tra cui in primo luogo l’Italia.

Daniela Veronesi è ricercatrice di linguistica presso la Libera Università di Bolzano. Tra i suoi principali ambiti di ricerca figura lo studio dell’interazione sociale in contesti educativi e multilingui, come pure in ambito musicale e radiofonico. Dal 2002 al 2013 ha collaborato con “Butch” Morris come traduttrice e interprete, sviluppando così uno specifico interesse per la Conduction®, che ha analizzato da una prospettiva linguistica e multimodale. È curatrice del manuale di Morris The Art of Conduction – A Conduction® Workbook (2017, Karma, New York), pubblicato ora anche in lingua italiana (L’arte della Conduction, 2024, LIM, Lucca).

Info & Prenotazioni

ingresso libero

Sala Perriera –> https://maps.app.goo.gl/fQzsCiSRUAwAjiu98