Una miccia quella accesa da Lelio, che da Curva minore continua a detonare prolifica e varia, unendo sotto il segno della ricerca e dell’ascolto, dello stupore quotidiano come manuale di convivenza, le più diverse pratiche che non si riconoscono nel tempo mortificato, nel consumo nozionistico, nell’agonismo o negli spazi esclusivi. Resiste in tutta la sua attualità civica l’ascolto come specie protetta da coltivare insieme.
Dal ripensare la scrittura, argomento del primo incontro di parola, nasce l’opera da camera di Esposito intessuta sulla vita della sua interprete; e il pianoforte sonorizza l’idea drammaturgica del francese Micrograhie manuale delle cartografie potenziali di Ait-Touati. E a conferma di ciò la danza di Giovanna Velardi, ‘un tunnel nel privato, nel sotterraneo della memoria autoriale’; mentre l’elettronica di Giammanco ci volge l’attenzione dalle cartografie potenziali al cielo stellato sopra di noi, non escludendo voci di scienziati e proiezioni di stelle. Le chitarre elettriche a solo e in trio di Luca Nostro, Marco Cappelli e Guillaume Gargaud. Con improvvisazioni, composizioni e trascrizioni. Di nuovo il pianoforte ci condurrà da Bach a Berio attraverso le mani di Gabriele Catalanotto, e da Bach attraverso i secoli fino a contemporanei per organo nel recital della giovanissima giapponese Megumi Hamaya. Nuovi organi sembrano costituire le invenzioni in ben tre concerti per flauto ed elettronica: la composizione di Peter Ablinger, austriaco residente a Berlino, creata con Erik Drescher; alle ‘illuminazioni’ (Gleam) di Ceccarelli e Trovalusci, e il recital di Alessandro Lo Giudice con la composizione e la regia di Damiani. La densità umana va verso il gran finale, attraverso la conduction di Benedetto Basile, la presentazione del libro di Butch Morris e la conduction concertante di Edoardo Marraffa con la SIO – Sicilian Improviser Orchestra in forma allargata.
Il Suono è dentro noi/ Il Suono è nostro padre/ Il Suono feconda Amore/
Il Suono è nostro padre/ E ci trasforma in seme / “Che naviga felice/
Che accima alla luce… / In pieno divenire”/ Il Suono è nostro padre/
Il Suono feconda aria/ Che partorisce il Senso/ Il Suono è nostro padre/
Che sta nei cieli / Che ascolta terra/ Il Suono è dentro noi
Lelio Giannetto
PROGRAMMA
23 novembre
ore 18 inaugurazione mostra/presentazione libro/tavola rotonda
Inaugurazione della mostra personale “Segni sonori” di Luigi Esposito.
Presentazione del libro “Pittografia Musicale. Il codice segreto di un sogno fatto suono” di Luigi Esposito.
Tavola rotonda con
Salvatore Tedesco, Calogero Barba, Luigi Esposito, modera Rossella Puccio.
Germana Sfameli allestimento
Rossella Puccio curatela
ore 19,30 opera da camera
IL QUADERNO DI HÉLÈNE
opera da camera di Luigi Esposito
per pianoforte, voce, suoni registrati, suoni elettronici, pittografie, video, azioni sceniche
Hélène Pereira (FR), pianista/performer
Sala Perriera
29 novembre
ore 21,15 concerto
ELECTRIC GUITAR IN MY LIFE
Luca Nostro chitarra elettrica e arrangiamenti
ore 22,15 concerto
A LELIO, improvvisazioni per chitarra multipla
Marco Cappelli chitarra elettrica ed elettronica
30 novembre
ore 21,15 concerto
STRANGE MEMORIES
Guillaume Gargaud (FR), chitarra
ore 22,15 concerto
TRINO – trio di chitarre
Marco Cappelli chitarra elettrica
Luca Nostro chitarra elettrica
Guillomme Gargaud chitarra
1 dicembre
ore 19 performance
MICROGRAPHIA
produzione Cie Alvise Sinivia
Fredric Blondy (FR), pianoforte
Alvise Sinivia (FR), pianoforte
Frédérique Ait-Touati (FR), drammaturgia, collaborazione scientifica
5 dicembre
ore 21,15 concerto
RECITAL PER PIANOFORTE, da Bach a Berio
Gabriele Catalanotto pianoforte
Parrocchia di Sant’Eugenio Papa – Piazza Europa n. 40 – Pa
6 dicembre
ore 19 concerto
DI GUSTI RIUNITI
Megumi Hamaya (JPN) organo
Programma di sala
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Sinfonia dalla Cantata Nr.29 Wir danken dir Gott, wir danken dir”
Heinrich Scheidemann (1596-1663)
Im Himmel hoch da komm ich her WV69
Franz Danksagmüller (*1969)
Estampie
Giovanni Damiani (*1966)
Oriens Origo Organica (1996) Studio/ fantasia su una danza del Trecento
(dal manoscritto di Robertsbridge, estampie I) #
Pablo Bruna (1611-1679)
Tiento de 2 Tono Sobre la letania de la Virgen
Bert Matter (*1939)
Wie schön leutet der Morgenstern
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
“Adagio” da 5 Stücke für eine Flötenuhr WoO 33/1
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Fantasie f-moll KV608 – “Ein Orgelstück für eine Uhr”
Sala Perriera
7 dicembre
ore 21,15 concerto per flauto esteso
AGAINST NATURE
Peter Ablinger composizione
Erik Drescher (DE) flauti / bottiglie/ tubi sonori/ registri, canne d’organo e Sho (organo a bocca asiatico)
11 dicembre
ore 21,15 performance/danza
AUTOBIOGRAFIA Ceci n’est pas une/mon autobiographie
di e con Giovanna Velardi
collaborazione registica e drammaturgica Roberta Nicolai
sound designer Angelo Sicurella
produzione PinDoc
13 dicembre
ore 21,15 concerto
GLEAM – electroacoustic instant composition
Gianni Trovalusci flauti e tubi sonori
Luigi Ceccarelli live electronics
14 dicembre
ore 21,15 concerto
MUSICHE DAL PRESENTE PERPETUO
Alfredo Giammanco elettronica
15 dicembre
ore 18,00 presentazione libro e tavola rotonda
Presentazione della traduzione italiana del libro di Lawrence D. “Butch” Morris “L’arte della
conduction” a cura di Daniela Veronesi a seguire tavola rotonda con Benedetto Basile,
Valerio Mirone, Daniela Veronesi
ore 19,00 concerto/performance
TRANSDUCTION PROJECT ENSEMBLE: “IN CAGE OUT OF CAGE”
Benedetto Basile conduction, flauti traversi
Andrea Ardizzone tromba
Marcello Cinà sax soprano
Ornella Navanzino violino
Simone Sfameli elettronica, percussioni
Miriam Palumbo voce narrante
Rossella Letizia danza
18 dicembre
ore 21,15 concerto
GLOSSARIO DELL’ARCIPELAGO
Giovanni Damiani composizione, regia del suono
Alessandro Lo Giudice flauti
Programma di sala:
Bruno Maderna – Musica su due dimensioni, per flauto e nastro magnetico (versione 1958)
Luciano Berio – Sequenza I, per flauto solo
Luisa Valeria Carpignano – C’è una soglia. per flauto solo
Giovanni Damiani – Glossario dell’arcipelago (prima assoluta integrale) per flauto solo
Kaija Saariaho – Laconisme de l’aile, per flauto e live electronics
Steve Reich – Vermont Counterpoint, per flauto e tape (pre-recorder tape, Alessandro Lo Giudice)
19 dicembre
TUTTI PER LELIO
ore 21,15 concerto
EDOARDO MARRAFFA SOLO
Edoardo Marraffa sassofono tenore
ore 22 concerto
NOI NON SIAMO ROBINSON CROSUE’
Edoardo Marraffa & SIOEdoardo Marraffa conduzione e sassofono tenore
MUSICISTI
Valerio Mirone contrabbasso
Dario Lo Cicero flauto
Andrea Ardizzone tromba
Marco Ardizzone sassofono
Carla Restivo sassofono
Alessandro Panicola chitarra
Luca Nostro chitarra elettrica
Gandolfo Pagano chitarra orizzontale
Fabrizio Lembo chitarra
Alfredo Giammanco elettronica
Davide Mezzatesta chitarra elettrica
MUSICISTI SIO – SICILIAN IMPROVISERS ORCHESTRA
Benedetto Basile flauti
Eva Geraci flauti
Alessandra Pipitone pianoforte
Giuseppe Viola ance
Domenico Sabella batteria
Simone Sfameli elettronica
Marcello Cinà sassofoni
Dario Compagna clarinetto
Giuseppe Greco chitarra
Giuseppe Guarrella contrabbasso